Sul fronte della salvaguardia dell’ambiente, l’azienda è da sempre impegnata nella ricerca di soluzioni produttive sostenibili che abbiano come obiettivo la riduzione dell’impatto ambientale in ogni fase di lavorazione. Fra il 2010 e il 2013 Ta-Bru s.p.a. ha installato nei suoi Reparti Produttivi di Signa e Annone Brianza, impianti fotovoltaici per un totale di 251Kw di potenza, che hanno consentito di ridurre considerevolmente l’utilizzo di energia proveniente da fonti non rinnovabili e inquinanti, a vantaggio dell’impiego di energia pulita. Nel 2017 poi, nel Reparto Rifinizione di Signa, è stato installato un impianto di depurazione biologico per trattare, mediante l’azione di batteri, le acque di scarico delle operazioni di finissaggio.

Il reale impegno per una moda sostenibile ha portato alla progettazione di una gamma di manufatti tessili rispettosi della filosofia “eco-friendly”, che impiegano materiali riciclati altrimenti destinati alla discarica; viene dunque soddisfatta la regola delle 3 ERRE ( Reduce – Reuse – Recycle ).

All’edizione di MIPEL 116 tenutasi dal 15 al 18 settembre 2019, Ta-Bru s.p.a. è stata, insieme a Unic, Fiera di Milano e YKK, sponsor ufficiale dei progetti di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale e il suo Amministratore Delegato Alessandro Targioni, ha illustrato ai microfoni di RDS le iniziative già prese ed i progetti futuri per una moda sostenibile.